In Italia l’attività di smaltimento di apparecchi radiologici e medici in generale è soggetto a normative ben precise, che non sempre vengono applicate alla lettera. Ogni ospedale e ambulatoria può adottare procedure di smaltimento dei propri apparecchi radiologici al momento opportuno, con protocolli che prevedono il coinvolgimento di figure interne e la gestione di documenti tecnici e legali.
Ciò che resta invariato e riguarda tutti è la fase successiva di ritiro del prodotto e conferimento nei centri raccolta autorizzati. Questa fase, in Calabria come nel Lazio o in qualunque altra regione, deve essere affidata a personale esperto con le dovute competenze e con mezzi adeguati. È la cosiddetta reverse logistic, o logistica inversa (o ancora logistica di ritorno), un ramo della logistica focalizzato sul recupero dei beni a fine ciclo vita e il trasporto in discarica.
Nel caso specifico degli apparecchi radiologici siamo di fronte a rifiuti speciali, che vanno trattati di conseguenza da società iscritte all’Albo Nazionale Gestori Ambientali con autorizzazione al trasporto dei rifiuti pericolosi Cat. 5. Queste società sono identificate da un codice univoco, che nel nostro caso è RM 05860.
Attenzione perché le società devono poi rivolgersi a loro volta a centri in grado di raccogliere le apparecchiature radiologiche e smaltirle in modo appropriato. Insomma, la filiera deve essere chiusa e coerente con gli obiettivi di una sostenibilità ambientale moderna, tanto più perché all’atto finale della consegna in discarica viene restituito un documento importantissimo in cui sono descritti e riportati i dati delle apparecchiature dismesse: la prova scritta che il lavoro è stato eseguito a regola d’arte nel rispetto della legge.
Al tuo fianco per lo smaltimento di apparecchi radiologici
Logistica Futura offre molteplici servizi di logistica per conto di aziende ospedaliere, ambulatori medici e professionisti della salute. Tra questi non può mancare la disinstallazione e rimozione delle apparecchiature obsolete e il successivo smaltimento del bene a fine vita in partnership con centri di raccolta autorizzati.
L’operazione, frutto dell’esperienza collaudata del nostro team, consente di rivolgersi a un interlocutore unico dall’inizio alla fine, e cioè dalla fase dell’eventuale sopralluogo sul posto a quella relativa alla gestione della documentazione con rilascio dei formulari.
Alla pagina smaltimento apparecchiature (reverse logistic) sono riportate maggiori informazioni in merito questo servizio. Per ogni altra richiesta è sufficiente contattarci di persona senza impegno usando il modulo previsto.